«La guerra non è uno spettacolo e nemmeno uno spot di dolore da consumare all’ora dei pasti – spiega la fotografa – Pretendiamo la pace, sempre. Anche per gli altri. Per chi non ascolta. Per chi non vuole sapere. Per chi crede che tanto è molto lontana. Per chi pensa che qualcuno in fondo se l’è meritata. Donare anche un solo sguardo può aiutarci a ritrovare la pietà perduta».

Chi è Isabel Lima
Fotoreporter brasiliana, in Italia da quasi trent’anni, ha realizzato numerosi lavori e mostre, collaborato con artisti internazionali distinguendosi sempre per l’impegno civile nella difesa delle donne. Tra le sue foto più celebri c’è la piccola “princesa” utilizzata dal cantautore Fabrizio De André per la copertina del disco “Anime Salve”

I tre nuovi sindaci di Varese, Busto Arsizio e Gallarate (eletti a giugno) saranno sul palco della festa venerdì 9 settembre alle 18 per la prima volta insieme in un momento pubblico per raccontare l’importante sfida che si trovano da affrontare, quella della riforma costituzionale che sancirà la fine definitiva delle province, l’accesso ai fondi europei, la sfida del lavoro in tre realtà che stanno progressivamente salutando il grande passato industriale e i progetti territoriali che cambieranno la vita di molte persone: basti pensare al futuro ospedale unico tra Busto e Gallarate, oppure il destino dell’inceneritore Accam.

Davide Galimberti, Emanuele Antonelli e Andrea Cassani saranno intervistati dal direttore di Varesenews, Marco Giovannelli, e dal giornalista Roberto Rotondo.

L’appuntamento è per domenica 11 settembre alle 15,30, alla Schiranna durante la festa del giornale, che si svolgerà il 9, 10, 11 settembre (a questo link il sito della festa con tutto il programma)
Abbiamo pensato di coinvolgere chi si occupa di pesca e di ambiente (la Cooperativa dei Pescatori con Paolo Giorgetti), di cultura (il Gulliver e Stravizzi che gestiscono l’Isolino Virginia), ma anche autori che raccontano il lago e la sua storia, di ambiente (coinvolgendo il dipartimento di Biotecnologie e Scienze della vita all’Università dell’Insubria, parteciperà il professor Marco Saroglia), associazione ambientaliste e rappresentanti della Varese Sport Commission, emanazione della Camera di Commercio, nata con l’intento di valorizzare e coordinare le iniziative sportive in provincia di Varese e sul lago in particolare.

Abbiamo invitato anche tutti i sindaci dei paesi che si affacciano sul lago a partecipare, portare idee e contributi alla discussione per un tema complesso, ma che ha bisogno di una lettura condivisa e partecipata: hanno confermato la loro partecipazione il sindaco di Biandronno, di Azzate, di Bodio Lomnago, che è anche presidente dell’Associazione Comuni rivieraschi, di Gavirate, di Cazzago Brabbia e di Varese.

Naturalmente sono invitati tutti coloro che amano il lago e sentono forte la necessità di un rilancio turistico, partendo dalla salvaguardia ambientale.

Subito una doverosa precisazione: i gruppi Facebook sono moltissimi ormai, si va dai “Sei di …se”, a quelli tematici (sportivi, musicali, dedicata all’arte, all’hobbistica, quelli che trattano temi di politica, o quelli che servono per segnalare il degrado delle città), insomma, chi ha un profilo facebook può decidere di iscriversi davvero ai gruppi più diversi e partecipare attivamente. Ora è chiaro che al tavolo del nostro incontro (che si terrà domenica 30 agosto alle 15 nell’area feste della Schiranna) potremo ospitare al massimo 7-8 amministratori di gruppi, tutti gli altri potranno intervenire, se lo vorranno, dal pubblico.
Quel che vi chiediamo è di “proporre la vostra candidatura”: inviate un’email a redazione@varesenews.it specificando il nome del gruppo, di che cosa si occupa, il nome di un amministratore (con email) e quanti iscritti ha il gruppo.
Sarà necessario poi fare una scelta, a insindacabile giudizio della redazione: cercheremo di mettere a confronto realtà diverse, spaziando tra temi differenti.
E veniamo all’argomento da cui si partirà: Facebook è il nuovo amico della porta accanto o l’amico immaginario?
Per entrare nel merito: i gruppi sono solo uno “sfogatoio” oppure sono luoghi di confronto che risolvono situazioni e sono fucine di idee che poi si concretizzano? Qual è la vostra esperienza?
Aspettiamo le vostre “candidature”. Se lo desiderate potete utilizzare anche la nostra pagina Facebook: fate dei post o mandate messaggi. A ricontattarvi ci pensiamo noi

È lo stesso Franco Placci che illustra i vantaggi della realizzazione di un orto verticale: «Si ottimizza lo spazio a disposizione, si può produrre in luoghi dove diversamente non si potrebbe fare come balconi oppure cortili su aree cementificate o asfaltate. Tutti possono farlo, anche chi non può dedicarsi a un orto tradizionale perché magari si trova su un carrozzina, oppure chi non ha dimestichezza con l’agricoltura tradizionale con l’uso di attrezzi quali vanghe rastrelli».

«Preparare un buon risotto è una questione delicata, in grado di smuovere ed esacerbare gli animi almeno quanto una partita della nazionale ai quarti di finale – si legge nella presentazione del libro -. In effetti, per parlare del risotto perfetto, dalla scelta del riso fino alla mantecatura, bisogna essere provvisti della raffinata arte della diplomazia oppure di poche e granitiche nozioni per affrontare scelte difficili e interlocutori agguerriti». Infatti il Risottario di Sergio Barzetti, è un libro «non solo per gli appassionati di risotti, ma anche per i neofiti, i teorici e gli scettici… eh sì, perché in quest’opera troverete le basi del risotto, dai brodi alla scelta del chicco, le ricette per servire piatti ricchi di gusto, tante idee per trasformare eventuali avanzi in appetitosi secondi e un viaggio fotografico attraverso le campagne del nord Italia, tra i produttori e la gente che si occupa di riso da generazioni».

«Il cibo italiano per eccellenza? La pizza, verrebbe da dire, oppure la pasta – si legge nella presentazione del libro di Marzo Magno -. Leggendo Il genio del gusto dovremo forse ricrederci, e scoprire come la nostra cucina sia stata in grado di accogliere lavorazioni e ingredienti da tutto il mondo per reinventarli e farli propri, costruendo attorno al cibo una cultura originale e una identità collettiva. Si svelano così le origini sorprendenti dei grandi protagonisti della gastronomia italiana, oppure le storie di innovazione e coraggio imprenditoriale tutte italiane: il carpaccio, inventato nel 1963 da Giuseppe Cipriani fondatore dell’Harry’s Bar a Venezia; la macchinetta per il caffè espresso, nata dall’inventiva di un fonditore di alluminio che osservava la moglie fare il bucato; e la Nutella, il cui primo barattolo uscì dalle linee della Ferrero, ad Alba, il 20 aprile 1964, esattamente cinquant’anni fa. Il genio del gusto descrive così in che modo il mangiare italiano è riuscito a conquistare il mondo, imponendosi ovunque come sinonimo di qualità, di benessere e di autenticità».

Al dibattito saranno presenti Raffaele Cattaneo (leader Ncd e presidente del consiglio regionale), Samuele Astuti (segretario provinciale del Pd), Dario Galli (presidente e commissario della Provincia uscente, Lega Nord), e Luca Marsico (Forza Italia, ex vicepresidente della Provincia).

Durante l’estate, i leader provinciali dei partiti hanno rilasciato molte interviste ma finora è stata tutta pretattica. In sostanza, il Pd ha detto che non avrebbe schierato il suo segretario provinciale Samuele Astuti, le Lega Nord ha rilanciato al Pd la palla della prima proposta da gettare sul campo. Raffaele Cattaneo ha osservato che l’Ncd ha molte possibilità. Forza Italia ha tenuto le carte coperte. Ma ci sono anche gli appelli che vengono da consiglieri di liste civiche o quelli di esponenti della sinistra.
Il nuovo presidente sarà votato da 1.782 amministratori comunali con carica elettiva nel Varesotto (gli assessori, se non eletti, no) . I consiglieri provinciali da eleggere saranno 16, scelti sia tra i consiglieri comunali che i sindaci, mentre possono essere eletti alla carica di presidente sia i sindaci, a condizione che abbiano davanti non meno di altri 18 mesi di mandato a partire dalla data del voto, sia gli ex consiglieri provinciali decaduti con l’abolizione delle Province nell’ultimo mandato. In tutto nel Varesotto possono essere votati 126 sindaci, 35 ex consiglieri provinciali, Undici sindaci in carica scadranno in primavera e dunque non sono eleggibili: Luciano Porro (Saronno), Fabio Felli (Gemonio), Graziella Giacon (Laveno Mombello), Luca Panzeri (Origgio), Leonardo Tarantino (Samarate), Andrea Pellicini (Luino), Guido Pietro Colombo (Somma Lombardo), Fabrizio Caprioli (Gorla Maggiore), Maria Maddalena Reggio (Golasecca), Giuseppina Quadrio (Casorate Sempione), Alfonso Urbani (Brezzo di Bedero).

“Nutrire il pianeta, energia per la vita” è il tema di Expo 2015 e proprio questo sarà l’argomento dell’incontro del 30 agosto alle 18. “Nutro Varese, nutro il pianeta” sarà l’occasione per condividere esperienze di varesini e varesotti che hanno molto da raccontare su alimentazione, tradizioni e buona cucina.

Ospiti saranno Arturo Rossi, storico produttore della grappa Rossi d’Angera, Davide Brovelli, chef del Ristorante stellato Il Sole di Ranco, Anna Prandoni, ambasciatrice di Expo2015 e Direttore esecutivo de La Cucina Italiana, Alberto Baraldi, titolare del ristorante varesino biologico Nutrymento, Alessandro Testa, che proprio nei pressi dell’aeroporto (la sua azienda è di Lonate Pozzolo) ha raccolto la sfida di rilanciare l’agricoltura in brughiera con la sua azienda Valticino, Luca Amalfitano presidente della Compagnia degli Sballati, che promuove “a chilometro zero” cibi biologici e diminuzione degli imballaggi, Petunia Ollister, varesina che consiglia i milanesi con il blog di Eat It! Milano e i titolari della Cascina Ronchetto, azienda vinicola di Morazzone che punta alla produzione di vini di qualità e ha già raccolto i primi riconoscimenti.

I PROTAGONISTI DELL’INCONTRO 

“Figli di un gol minore”

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