NanaNera

Quattro giovani, quattro personaggi in cerca di un unico, ma variegato universo musicale. Universo Inclassificabilie: non siamo e non vogliamo essere catalogati in un qualche genere. Ci piace viaggiare nello spazio-tempo con le sonorità elettroniche dei sinth e inflessioni ritmiche che ricordano il jazz e lo spiritual negro fino ad arrivare al funky; amiamo far vibrare selvaggiamente i bassi nella casse mentre raccontiamo delle storie; aggrediamo come il dubstep, ma baciamo come una ballata medievale.

Il nome NanaNera nasconde, dietro un'apparenza infantile, una crisi... quella da cui siamo nati, come una stella al suo ultimo stadio prima di esplodere e diventare una supernova, prima di rinascere.

"Post fata resurgo" diceva la fenice prima di risorgere dalle sue ceneri, ma a noi non interessa parlare del dopo, del futuro, e neanche del passato...
A noi interessa la Crisi, la NanaNera, quel buco nel legno lasciato da un chiodo anche una volta rimosso, quella cosa che rimane nella carne e nell'anima, quella cosa che ci ricorda di essere umani...

I NanaNera sono:

- Il Professore - Salvatore L. de Fazio. La mente del gruppo. Gli piace raccontare delle storie, ma non insegna nulla. Preferisce apprendere e attingere come una spugna dal mondo che lo circonda. Voce e Sinth.

- Il Dottore - Tommaso Rodari. Il corpo del gruppo. Lui non cura, anzi adora creare disagio con la sua imprevedibile e stridente anima rock. Voce e Chitarra.

- Il Filosofo - Stefano Paratella. Lo spirito del gruppo. Colui che è razionale, ma al cielo Iperurano preferisce la materia vibrante dei suoi tamburi, con il suo ritmo preciso e istintivo, anima e corpo del groove. Batteria.

- L'Ingegnere - Andrea Sangiovanni. Colui che ci tiene uniti. Il tecnico del gruppo, l'artista, il tuttofare, il macchinista, il costruttore e il distruttore, backstage e onstage.

https://www.facebook.com/nananeraofficial?fref=ts