Roberto Gernetti

Roberto Gernetti, cioè io, sono nato a Gallarate, 53 anni fa, tondi, tondi. Sono un ariete con, nel bene o nel male, tutte le caratteristiche di questo segno. Mi tuffo con entusiasmo ed esuberanza in tutte le esperienze che ho la fortuna di vivere e sono sempre alla ricerca di qualcosa che mi emozioni e mi faccia battere forte il cuore. La fotografia, è sempre stata estremamente importante nella mia vita. Una fuga dalla “praticità” e dalla “concretezza” del mio lavoro, che mi ha permesso di esprimermi e di tirare fuori quanto di creativo risiedeva nel mio animo. Ho iniziato a fotografare prestissimo e non ho più smesso di farlo. Quello che era un semplice “svago” è diventato piano, piano, qualcosa di veramente importante. La frequentazione di amici con una grande esperienza fotografica, e di diversi foto club della provincia estremamente attivi, mi hanno arricchito e mi hanno fatto crescere, tecnicamente, moltissimo, permettendomi di dare un ordine al vulcano di emozioni che bruciava dentro di me. In questi ultimi anni ho realizzato diverse mostre personali e ho partecipato ad alcune mostre collettive. Da ormai sette anni collaboro con Varese News raccontando i principali eventi sportivi che si svolgono in provincia. Mi considero un ritrattista con una buona sensibilità a cogliere gli sguardi, le espressioni e le emozioni. Mi piace fotografare il cuore e l’anima de miei soggetti, cercando di trasferire sulla carta fotografica, quello che sono riuscito a cogliere. Questo lavoro dal titolo “Yama Let’s Go” è una sintesi dei ritratti scattati negli ultimi quattro anni, seguendo per Varese News, gli incredibili successi della squadra di Busto Arsizio. Ritratti, scatti di azione, scatti di emozione, nel tentativo di raccontare quegli incredibili coinvolgimenti che solo lo sport agonistico riesce a procurare.